martedì 30 marzo 2010

4.714 uomini e donne che scrivono “Colonnella” sulla scheda elettorale rappresentano, anche se non sono sufficienti a consentire l’ingresso in consiglio, un risultato comunque lusinghiero e non trascurabile soprattutto perché uniforme su tutto il territorio provinciale.
Ce l’abbiamo messa tutta e questo, nelle condizioni date, è il miglior risultato possibile, anche se è innegabile che qualcosa di più era auspicabile.
Ce l’abbiamo messa tutta per garantire al territorio piceno una rappresentanza forte, al PD delle Marche, a Spacca ed alla sua coalizione, tutto il sostegno possibile.
Al contrario di quanto avviene in buona parte del resto d’Italia il risultato è tale da garantire al Governatore le migliori condizioni per proseguire il positivo lavoro avviato nella prima legislatura e per dare risposte concrete e forti alla crisi che attanaglia anche, e principalmente nelle Marche, il nostro territorio.
Al Governatore ed a tutti i consiglieri eletti i migliori auguri di buon lavoro nella certezza che ciascuno per la sua parte sarà capace di dare un contributo forte, di portare in consiglio un importante bagaglio di competenze e di non lasciare inascoltate le istanze del territorio.
Per quanto mi riguarda continuerò ad impegnarmi per il piceno e per la sua gente, in primo luogo con l’associazione Lavoro & Welfare per far si che le proposte concrete (il Patto piceno per il lavoro e l’occupazione in primo luogo, in calce al quale abbiamo raccolto oltre 7000 firme, e la proposta del salario minimo garantito) avanzate per dare risposte alle tante persone che nel piceno sono state espulse dai processi produttivi o non riescono addirittura ad entrarvi, divengano leggi della Regione Marche, e nel PD per far si ché il progetto avviato ormai due anni fa sia tale da farlo divenire sempre più il nuovo partito che vogliamo e del quale l’Italia ha bisogno.
Alle persone che in questa campagna elettorale mi hanno aiutato e sostenuto, in buona parte dal di fuori delle istituzioni e degli organismi di partito, un grazie, un grazie sincero, e l’invito ad essere per il futuro, nelle battaglie che questo territorio non potrà non affrontare, ancora una volta, dalla parte dei cittadini.

Pietro Colonnella

sabato 27 marzo 2010

Agli elettori ed elettrici del Piceno.


Cari elettori, care elettrici
si è chiusa anche questa campagna elettorale.
Una campagna elettorale lunga e faticosa per noi e per tutti voi.
Tanti sono i temi dei quali si è discusso: alcuni locali, legati alle caratteristiche della nostra Provincia, altri nazionali, imposti all’attenzione dell’opinione pubblica dall’arroganza di un Presidente del Consiglio preoccupato esclusivamente dalla necessità di difendere se stesso e i propri interessi.
Suoni, immagini, colori, parole risuonano ancora nelle orecchie di ognuno di noi.
Nei vari incontri nei quali ci siamo confrontati ho cercato di spiegare le ragioni di un sostegno al Presidente Spacca, al Partito Democratico, alla mia candidatura.
Ho illustrato il lavoro e le opere avviate e portate a termine nei dieci anni in cui sono stato Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e le attività svolte da sottosegretario del Governo Prodi.
E’ evidente a tutti il fatto che il nostro territorio sta vivendo una crisi senza precedenti. Crisi economica e crisi sociale. Incontrandovi però ho avuto conferma delle grandi potenzialità e possibilità di rilancio e sviluppo esistenti.
Per far si che questo avvenga è però necessario fare scelte che portino a rappresentarci ad Ancona, nel governo regionale, persone capaci di far pesare questo territorio, persone che abbiano a cuore questa terra e la sua gente.
La crisi si può superare. Insieme possiamo farcela, INSIEME PER UN PICENO PIU’ FORTE IN REGIONE.

Pietro Colonnella

martedì 23 marzo 2010

venerdì 19 marzo 2010

mercoledì 17 marzo 2010

giovedì 11 marzo 2010

mercoledì 10 marzo 2010

martedì 9 marzo 2010

Il turismo risorsa per il Piceno e per le Marche


Venerdì 12 marzo alle ore 21
presso il Cinema delle Palme

di San Benedetto del Tronto

incontro sul tema


“Il turismo risorsa per il Piceno e per le Marche”


Interverranno
PIERGIORGIO TOGNI - membro del Consiglio di amministrazione di "PromuovItalia",
l’On. SERGIO GAMBINI - relatore della legge di riforma sul turismo
e PIETRO COLONNELLA - candidato PD alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche

lunedì 8 marzo 2010

ATTACCO ALL'ART.18, ATTACCO AI DIRITTI DEI LAVORATORI

Il disegno di legge 1167/B, approvato in modo definitivo oggi dal Senato, contiene una vera e propria controriforma del diritto e del processo del lavoro.
Si prevede un meccanismo di certificazione che potrà riguardare singoli aspetti del rapporto di lavoro, anche in deroga alle norme dei CCNL. Una specie di contratto individuale, tramite cui poter demandare ad un arbitrato le eventuali controversie togliendo così la tutela dei lavoratori alla giustizia ordinaria.
Quando si attiva questo meccanismo? Nel momento dell’offerta di un posto di lavoro, cioè quando è più evidente la debolezza del lavoratore che rischia la mancata assunzione.
Si vuole inoltre depotenziare il ruolo del giudice del lavoro tentando di relegarlo al puro accertamento del presupposto di legittimità dei provvedimenti datoriali.
Capovolgendo i fondamenti del diritto del lavoro nato per tutelare il più debole, tentando di aggirare norme di tutela, come quelle dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori e consumando così una sproporzione evidente fra i diritti del lavoratore e quelli del datore di lavoro, con una concezione in cui il lavoro diviene sempre più un puro fattore della produzione.
L’effetto deregolatorio e di pressione di queste nuove norme risulterà enorme.
Ma non basta, il testo approvato contiene anche l’inaccettabile norma sull’apprendistato a 15 anni, derogando contemporaneamente all’obbligo scolastico e all’età minima per il lavoro minorile fissata a 16 anni.
E ancora, si riattivano le deleghe conseguenti all’accordo del 23 luglio 2007, fatte prima volutamente scadere, per utilizzarle come scorciatoia. Così il Parlamento sarà chiamato ad esprimere solo un parere per la riforma degli ammortizzatori sociali, quando è lampante la diversità delle proposte del Governo annunciate nel Libro Bianco con il merito delle deleghe riesumate.
Inoltre si prevede facendo riferimento ad accordi non firmati dalla nostra organizzazione il solo indennizzo, anziché la conversione, per i collaboratori che avessero rifiutato le proposte (qualsiasi proposta addirittura quella del lavoro a chiamata) e avviato una vertenza legale.
Sono scelte inaccettabili denunciate da tante iniziative e prese di posizione di giuristi, costituzionalisti, avvocati e magistrati. Scelte ideologiche a cui reagiremo con le forme di iniziativa possibile: dall’informazione alle persone, alle tutele legali, dal ruolo della contrattazione alla mobilitazione, al ricorso alla Corte Costituzionale.
Questo governo, invece di pensare a tutele nella crisi per i lavoratori, usa la crisi per programmare un ulteriore aumento della precarietà e della instabilità del lavoro

Bagno di folla per Fassino all'Auditorium

SAN BENEDETTO - Strapieno l’Auditorium comunale “Tebaldini” dove nella mattinata di sabato 6 marzo centinaia di persone si sono ritrovate per ascoltare l’onorevole Piero Fassino, tornato in Riviera per sostenere la candidatura di Pietro Colonnella e del Presidente Gian Mario Spacca in vista delle elezioni regionali in programma domenica 28 e lunedì 29 marzo.
L’incontro è stato introdotto dal sindaco Giovanni Gaspari e dall’assessore alla Cultura Margherita Sorge. Entrambi hanno manifestato il piacere di accogliere in città uno dei massimi esponenti del Partito Democratico.
Hanno partecipato all’iniziativa anche il Segretario Regionale del Pd Palmiro Ucchielli e la senatrice Silvana Amati, membro dell’Ufficio di Presidenza del Senato della Repubblica.
Un sentito ringraziamento a Fassino è venuto anche da Colonnella che ha ricordato come la presenza dell’onorevole a San Benedetto abbia sempre portato fortuna e grandi risultati al Pd. Nel suo intervento il candidato ha ricordato i punti fondamentali del programma elettorale e i molti obiettivi raggiunti nel corso della sua lunga esperienza politica, da Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e da Sottosegretario del Governo Prodi. Ma non poteva mancare un accenno all’attualità: «La gente che lavora e rispetta le leggi è dimenticata da questo Governo», afferma Colonnella ribadendo con forza la sua opposizione al modo di fare politica del Governo Berlusconi, passato dalle leggi “ad personam” ai decreti “ad listam”.
Una presa di posizione forte su questo punto è venuta anche da parte dell’on. Fassino che ha definito l’Italia di Berlusconi “Una Repubblica fondata sul condono”. «Ogni elezione è un passaggio decisivo per la vita di un paese – ha affermato l’ex ministro - ma questa volta il voto assume un significato particolare, da questa consultazione deve venire un forte segno di dissenso rispetto a questo modo di governare il paese».
Un governo, quello descritto da Fassino, che non prende alcun provvedimento per arginare la crisi: nessuno strumento di sostegno al reddito, nessun ammortizzatore sociale straordinario, nessun investimento in opere pubbliche (le famose “43 grandi opere” sarebbero finanziate solo al 15%), politica di tagli alla formazione e alla ricerca e blocco delle risorse nei confronti dei Comuni. Secondo Fassino «basterebbe recuperare il 25% dell’evasione fiscale e contributiva, giunta a livelli record, per finanziare interventi in ciascuno di questi settori; è vero che dobbiamo fare i conti con un enorme debito pubblico, ma quella del Governo di non cercare le risorse è una scelta politica».
«Se non viene dal Governo Centrale, - ha concluso Fassino - la risposta alla crisi può allora venire dalle Regioni. Nelle Marche il PD ha dato prova di saper governare, presentiamo candidati che possono rappresentare al meglio questo territorio. Colonnella è un uomo delle istituzioni fortemente legato alla sua terra; è stato per dieci anni Presidente della Provincia, con i Patti Territoriali e le Work Experience ha fatto molto per le problematiche legate al lavoro e all’occupazione giovanile; lo conosco e apprezzo da tanti anni e credo che sia la persona giusta per rappresentare e dare forza al Piceno in Regione».
Sabato 6 Marzo, 19:02 da: il segnale.it

mercoledì 3 marzo 2010

FASSINO DI NUOVO NELLA RIVIERA DELLE PALME

Sabato 6 marzo, alle ore 11 e 30, presso l’Auditorium del Comune di San Benedetto del Tronto, nell’ambito delle iniziative per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche, a sostegno della candidatura di Pietro Colonnella al ruolo di consigliere regionale e del Presidente Gian Mario Spacca, sarà presente, ad un incontro con i cittadini del territorio piceno, l’onorevole Piero Fassino.

Piero Fassino, in diverse occasioni, è stato presente nella riviera delle Palme in iniziative legate al suo ruolo di segretario dei DS prima e, come principale sostenitore della candidatura di Dario Franceschini a segretario nazionale, nel corso delle ultime primarie.

Personaggio dotato di grande acume e passione politica, dopo l’esperienza come amministratore a Torino, Fassino viene chiamato a Roma nell’87, da Achille Occhetto allora segretario nazionale, a guidare l’organizzazione del Pci nel cruciale passaggio al Partito Democratico della Sinistra (PDS).

Conosce in questa veste, da vicino, e in tutta Italia, la vita del partito, la formazione delle sue classi dirigenti, il suo rapporto quotidiano con la società: esperienza questa che risulterà preziosa quando, anni dopo, sarà eletto Segretario nazionale dei DS, all’indomani della vittoria elettorale di Berlusconi
Ha ricoperto diversi incarichi di Governo: nel ’96 entra nel Governo Prodi come Sottosegretario agli Esteri e nel ’98 nel Governo D’Alema come Ministro del Commercio estero. Nel 2001 con Giuliano Amato assume l’incarico di Ministro della Giustizia.

Eletto segretario dei DS, sempre nel 2001, qui nelle Marche, nel Congresso tenutosi a Pesaro, si dedica a ricostruire l’Ulivo e a creare le condizioni perché il centrosinistra torni a governare l’Italia con Romano Prodi.

Obiettivo ottenuto, prima con le vittorie elettorali nelle elezioni regionali, amministrative ed europee del 2002-2005, e poi con il successo alle elezioni politiche del 2006.

Proprio in occasione di quest’ultima tornata elettorale partecipò ad una grande manifestazione tenutasi al Palacongressi di San Benedetto del Tronto assumendo l’impegno a far in modo che il territorio piceno sarebbe stato rappresentato, in caso di Vittoria del Presidente Prodi, a livello di governo.

Così effettivamente fu e Fassino dimostrò, anche in quell’occasione, oltre al notevole acume, una straordinaria coerenza ed attenzione alle istanze del territorio.

Negli ultimi anni, infine, ha concentrato il suo impegno sull’affascinante progetto di unire le diverse forze politiche riformiste in un unico grande Partito Democratico, che vide la luce il 14 ottobre 2007 con le elezioni primarie a cui parteciparono oltre tre milioni e mezzo di cittadini.

Il ritorno di Fassino a San Benedetto è decisamente di buon auspicio per l’ex sottosegretario Colonnella e segno, oltre che del suo attaccamento alla città rivierasca, della condivisione del progetto politico del Presidente Spacca.

lunedì 1 marzo 2010

Iniziative della settimana

Giovedì 4 Marzo alle ore 21,00
Presso la Sala consiliare del
Comune di Grottammare
Incontro pubblico con i cittadini.
Interverrà
Pietro COLONNELLA
candidato PD alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche


Venerdì 5 Marzo alle ore 21,00
Presso la Sala consiliare del
Comune di Castignano
incontro pubblico con i cittadini.
Interverrà
Pietro COLONNELLA
candidato PD alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche


Sabato 6 Marzo 2010
Alle ore 11,00
Presso l’auditorium del Comune di
San Benedetto del Tronto
Viale De Gasperi
San Benedetto del Tronto

Incontro pubblico con i cittadini.

Interviene
Pietro COLONNELLA
Candidato PD alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Marche
Conclude
On. Piero FASSINO
Della Direzione Nazionale del Partito Democratico