
L’incontro è stato introdotto dal sindaco Giovanni Gaspari e dall’assessore alla Cultura Margherita Sorge. Entrambi hanno manifestato il piacere di accogliere in città uno dei massimi esponenti del Partito Democratico.
Hanno partecipato all’iniziativa anche il Segretario Regionale del Pd Palmiro Ucchielli e la senatrice Silvana Amati, membro dell’Ufficio di Presidenza del Senato della Repubblica.
Un sentito ringraziamento a Fassino è venuto anche da Colonnella che ha ricordato come la presenza dell’onorevole a San Benedetto abbia sempre portato fortuna e grandi risultati al Pd. Nel suo intervento il candidato ha ricordato i punti fondamentali del programma elettorale e i molti obiettivi raggiunti nel corso della sua lunga esperienza politica, da Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e da Sottosegretario del Governo Prodi. Ma non poteva mancare un accenno all’attualità: «La gente che lavora e rispetta le leggi è dimenticata da questo Governo», afferma Colonnella ribadendo con forza la sua opposizione al modo di fare politica del Governo Berlusconi, passato dalle leggi “ad personam” ai decreti “ad listam”.
Una presa di posizione forte su questo punto è venuta anche da parte dell’on. Fassino che ha definito l’Italia di Berlusconi “Una Repubblica fondata sul condono”. «Ogni elezione è un passaggio decisivo per la vita di un paese – ha affermato l’ex ministro - ma questa volta il voto assume un significato particolare, da questa consultazione deve venire un forte segno di dissenso rispetto a questo modo di governare il paese».
Un governo, quello descritto da Fassino, che non prende alcun provvedimento per arginare la crisi: nessuno strumento di sostegno al reddito, nessun ammortizzatore sociale straordinario, nessun investimento in opere pubbliche (le famose “43 grandi opere” sarebbero finanziate solo al 15%), politica di tagli alla formazione e alla ricerca e blocco delle risorse nei confronti dei Comuni. Secondo Fassino «basterebbe recuperare il 25% dell’evasione fiscale e contributiva, giunta a livelli record, per finanziare interventi in ciascuno di questi settori; è vero che dobbiamo fare i conti con un enorme debito pubblico, ma quella del Governo di non cercare le risorse è una scelta politica».
«Se non viene dal Governo Centrale, - ha concluso Fassino - la risposta alla crisi può allora venire dalle Regioni. Nelle Marche il PD ha dato prova di saper governare, presentiamo candidati che possono rappresentare al meglio questo territorio. Colonnella è un uomo delle istituzioni fortemente legato alla sua terra; è stato per dieci anni Presidente della Provincia, con i Patti Territoriali e le Work Experience ha fatto molto per le problematiche legate al lavoro e all’occupazione giovanile; lo conosco e apprezzo da tanti anni e credo che sia la persona giusta per rappresentare e dare forza al Piceno in Regione».
Sabato 6 Marzo, 19:02 da: il segnale.it
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